Eccoci nella seconda parte della storia in cui potrò sviluppare ( chissà quando ç___ç) il rapporto tra Hakkai e Gojyo, anche se questo chappy, come vi avevo preannunciato già, contiene di tutto (anche una lunga lemon, attenzione quindi a chi non piacessero. Io vi ho avvisato ^ ^) ma ben poco di loro.
Sapete che non è la mia coppia preferita, onestamente non mi ispirano affatto, ma devo almeno fare un tentativo ^__^;;
- Ehi bellezza, che è sta storia del tentativo?? Ci hai preso per delle cavie per caso? n.d.Gj
- Signorina, scusi ma non mi pare molto corretto questo suo comportamento nei nostri riguardi. n.d. Hk
- Ehi, non mi fate spazientire che ho già le mie belle gatte da pelare per favore, tsé. n.d. Hs.
- O_O Gatti??? Chi ha parlato di gatti?? Pussa via, sciò! n.d.Sz
- =____= Guarda che è solo un modo di dire, non ci sono gatti qui, Sanzo. n.d.Hs
- ^____^;;; Meno male...n.d.Sz
- =____=;;;;; n.d. Lettori
- Se andrà bene ok, sennò pazienza, vorrà dire che brucerò la seconda parte della fic ^__^  e voi lettori farete finta che finisca al 5° Round del 1° livello.
- O___° n.d.Hk+Gj.


 


GAME Second Level

di Hisoka

Round I

 

Nei giorni di viaggio che seguirono ci furono alcuni rapidi incontri/scontri con demoni inviati da Gyokumen per cercare di rubare il sutra, normale amministrazione insomma, e brevi soste tra deserto e territori impervi e rocciosi che avevano ben poco da offrire a sollievo di quel viaggio senza fine.
Sulla Jeep in movimento, tra un insolito silenzio generale, dettato dalla stanchezza e depressione delle due teste calde del gruppo, si avvertì un profondo e lungo brontolio...

- " Sanzoooo, ho fame!! Sento che non camperò a lungo così. Ma quando arriviamo in un villaggio??? " Si lamentò la scimmia che non mangiava un pasto decente da diversi giorni fatta eccezione per del cibo in scatola che non era certo sufficiente a saziare il suo secolare appetito.

- " Continua così e non camperai a lungo lo stesso perché sarò io ad ammazzarti se non ti tappi quella stupida bocca " Il Venerabile era più irritabile del solito dal momento che aveva terminato la sua scorta di sigarette da un paio di giorni e fumare era per lui l'equivalente di respirare.

- " Mi dispiace Goku ma la città più vicina dista ancora più di mezza giornata di viaggio " rispose Hakkai

- " Mamma mia, sto in crisi, non ce la faccio più. Datemi qualcosa da fumare, va bene di tutto, pure della cicoria ma datemi da fumare..." fece sconsolato il rosso che aveva due profonde occhiaie da crisi d'astinenza.

- " Vedi che significa essere schiavi del vizio " disse Goku sfottendo il Rosso e per via traverse pure lo stesso Sanzo, dal momento che erano entrambi fumatori incalliti.

- " Zitto, tu scimmia rinsecchita, che ne puoi capire di cosa significa una bella fumata, già è tanto se sei riuscito a scoprire il piacere del ses...

CLICK

Non terminò la frase che il Bonzo gli teneva puntata la canna della W&S alla fronte.

- " Sei sempre il solito pervertito, non fai che pensarci vero? Non è che sei un tantino geloso? Dopotutto il fumo non è l'unico tuo vizio, sarà dura per un arrapato come te l'astinenza " disse Goku ricevendo subito dopo una sventagliata da Sanzo che evidentemente non voleva sentir parlare in alcun modo di sesso.

- " Ehm..., ehi ragazzi vi sembra il caso di parlare di queste cose in un momento simile? " disse un Hakkai leggermente imbarazzato da quei commenti.

- " Ha parlato la verginella " rispose il Kappa suscitando un espressione indescrivibile nel demone alla guida.

- " Che significa? " chiese mascherando il fastidio provocato da quella battuta.

- " Tu sei quello, perfetto, vero?? Non hai vizi, non hai necessità fisiche particolari, non hai bisogno di niente insomma, alle volte mi chiedo se tu sia umano o no..."
Hakkai ci restò male, da Gojyo non si sarebbe mai aspettato parole simili. Erano dettate solo dall'irritazione per la mancanza di sigarette o c'era dell'altro?
Sanzo lanciò un occhiata rapida all'autista notando i lineamenti del bel volto irrigidirsi. Pure al bonzo le parole di Gojyo erano sembrate pesanti.
Il viaggio proseguì senza interferenze demoniache ma in un clima incredibilmente teso.
A parte qualche lamento della scimmia, lasciato senza risposta, ne Hakkai ne Gojyo ne Sanzo aprirono più bocca.
Giunsero al villaggio prefissato sull'imbrunire. Si fermarono alla prima locanda che trovarono sulla loro strada, intenzionati a recuperare tutto ciò che avrebbe consentito loro di ritornare nella normalità delle loro condizioni psico-fisiche.
La cena sembrò come le altre, il rifocillamento aveva giovato sugli umori di tutti, o quasi. Nonostante Hakkai cercasse di ostentare il solito forzato buon umore, infatti, questa volta gli riusciva meno del solito e, a parte Sanzo, gli altri sembravano non notare nulla.

- " Che meraviglia, ora si che sto bene " Disse Goku che aveva davanti a se una pila di piatti alta 1 metro svuotati fino all'ultima briciola.

- " Hai ragione scimmia, ci voleva proprio questo spuntino " ( O__O Spuntinoooo??? n.d.Tutti) Rispose il Kappa accendendosi una sigaretta a conclusione della sostanziosa cena.
Sanzo era sprofondato nella lettura del giornale, a caccia delle ultime notizie che si era perso in tutti quei giorni di isolamento dalla civiltà, mentre Hakkai sorridente si alzò dicendo di volersi recare nei bagni pubblici della cittadina.

- " Cosa? Ci sono dei bagni pubblici?" Chiese meravigliato Goku che non ne aveva mai visti prima " Ehi Sanzo, Sanzo, mi ci porti?? "

- " Stupida scimmia, non è mica un luna park, non c'è niente di eccitante nei bagni pubblici " rispose il bonzo alzando lo sguardo dalla pagina.

- " Si, però io sono curioso di vedere come sono fatti..."

- " Bhe, se volete possiamo andarci assieme " disse Hakkai non nascondendo il piacere della loro compagnia.

- " Io ho un altro impegno, il bagno lo farò domani visto che è stato deciso di fermarci quì per due giorni " Così dicendo Gojyo si alzò
- " Bene, ci vediamo più tardi allora, ciao ciao " uscì dalla locanda con le mani in tasca seguito per un po dagli occhi degli amici che immaginavano già dove stesse andando (Caccia grossa!!! ^___^ ).

- " Allora Sanzo?? Ci andiamo, ci andiamo??" chiese nuovamente la scimmia eccitata saltellando sulla sedia .

- " Tsè, stupida scimmia " disse chiudendo il giornale e sfilandosi gli occhiali a dimostrazione di aver ceduto a quella richiesta.

- " EVVIVA, che bello, si va ai bagni pubblici !!! " gridò Goku ad alta voce.

SDENG Il fidato Harisen Sanzesco colpì

- " Stupido, che cavolo strilli. Smettila di fare casino! " reagì Sanzo sentendosi troppo osservato dai clienti della locanda.
In realtà gli piaceva da morire quella spontaneità della bakasaru, quel suo modo di gioire per ogni piccola cosa, quella curiosità innata per ciò che vedeva e sentiva attorno a se. Era la sua luce, proprio come lui per Goku era considerato il sole. La scimmietta era simile alla luce, rischiarava il suo cuore dalle tenebre che lo oscuravano, e non solo il suo.
Quella doveva essere una sua facoltà particolare visto che anche Hakkai e Gojyo risentivano notevolmente della sua benefica influenza.
I tre amici salirono alle loro stanze per prendere il necessario e i ricambi per il bagno.
Nella stanza di Goku e Sanzo.

- " Sanzo "

- " Mhh, che c'è? " chiese mentre adagiava il sapone e l'asciugamano in un piccolo catino pulito e asciutto.

- " Non ti è sembrato strano oggi Gojyo ? "
 " Ma guarda, allora pure una stupida scimmia come te se n'è reso conto..." Pensò il bonzo senza rispondere

- " Cosa gli avrà preso? Non ha mai trattato Hakkai in quel modo prima " Chiese preoccupato

- " Non preoccuparti, sarà stata l'astinenza forzata dai tanti vizi che lo reggono in piedi " Rispose riferendosi al fumo e alle donne

- " ......Meno male che tu hai me " Disse poi la scimmia cingendolo da dietro in un abbraccio.

- " Ehi, bakasaru, non mi metterai sullo stesso piano di quel Kappa pervertito voglio sperare ? " Domandò rigirandosi tra le sue braccia e muovendosi per andare incontro alle sue labbra senza mai raggiungerle.

TOC TOC

- " Sanzo, Goku, siete pronti? " Era Hakkai naturalmente.

- " Si, entra pure " Rispose Goku dopo essersi staccato dal maestro.

- " Bene, possiamo andare allora " Disse Sanzo in abiti borghesi.
Presentarsi nei bagni pubblici con la veste sacra non gli sembrava affatto una buona idea.
Appena entrarono nell'ingresso Goku avvertì un buon profumo di sapone.

- " uhmmm, che buono, me lo mangerei " Disse suscitando un sorriso in Hakkai e un "Tsé" in Sanzo
Dopo aver pagato al gestore dietro a un piccolo tavolinetto su un lato della stanza i tre entrarono negli spogliatoi. Goku precedeva gli altri due con il suo solito entusiasmo.
- "Wow, come sono grandi" disse ammirando la sala bagno attraverso l'accesso tramite lo spogliatoio " Che vasche!! Ci si potrebbe nuotare..."

- " Ehi scimmia, vedi di stare tranquilla e non metterti in testa strane idee " Disse il bonzo

- " Suvvia, è naturale che ne sia tanto entusiasta. Ma davvero non lo hai mai portato in un bagno pubblico Sanzo?"

- " No, del resto non è mai servito. A Cho’an ci sono dei bagni simili ma io non li ho mai frequentati e la scimmia si è sempre rifiutata di andarvi senza di me " .Naturale che un Sanzo non facesse il bagno assieme agli altri comuni bonzi, tanto più se si trattava del "nostro" Sanzo.
In poco meno di un minuto erano tutti e tre intenti a lavarsi seduti su dei bassi sgabelli di legno.

- " Sanzo, posso aiutarti a lavarti la schiena? " Domandò la scimmia sorridente.

- " Tsé, tieni" Gli rispose il bonzo porgendogli una grande e morbida spugna insaponata
Goku cominciò quindi a strofinare delicatamente la pelle luminosa del bonzo osservando con avidità la forma di quella schiena perfetta, facendo scivolare la spugna tra le scapole, dietro il collo e lungo tutta la spina dorsale.
Quando una mano di Goku si posò sulla pelle resa viscida per la schiuma, il contatto fece provare a Sanzo un brivido.

- " Lascia, ora faccio io " disse in tono di comando allungando il braccio per farsi riconsegnare la spugna.
Goku non disse nulla, si limitò a rendergliela evitando di guardarlo negli occhi.
Cavolo ! Quello non era assolutamente ne il momento ne il posto per eccitarsi. Pensavano entrambi.
Terminato di lavarsi alle docce si immersero poi nella vasca comune, nell'acqua caldissima che aveva il potere di rilassarli. All'inizio Goku trovò l'acqua troppo bollente ma poi, dopo avervi visto entrare Sanzo e Hakkai senza un lamento, si fece coraggio entrando pure lui, non senza stringere gli occhi e i denti per l'effetto del bruciore che provava sulla pelle non abituata a quella temperatura.
Hakkai per tutta la durata del bagno non accennò minimamente a Gojyo quella sera e Sanzo e Goku rispettarono quella sua volontà.

- " Sanzo..." chiamò Goku con una voce stranamente debole

- " Che c'è? " chiese scocciato

- " Che strano...vedo il soffitto girare..." Non fece in tempo a dirlo che la scimmia sprofondò sott'acqua in preda ad un malore provocatogli dal troppo calore.( O__O Oddio la scimmia annega!!!!! n.d.Lettori - O__O Figlio mioooo!!!! n.d.Hs)

- " Ehi, scimmia che ti prende?? " Reagì subito Sanzo afferrandolo e riportandolo fuori dall'acqua.

- " E' svenuto, deve essere stato il calore, non è abituato.... " Disse Hakkai tranquillizzando il bonzo e aiutandolo a sostenerlo.
In realtà erano trascorsi poco più di dieci minuti ma evidentemente erano bastati per mettere la scimmietta K.O.

- " Tsé, questa bakasaru non si smentisce mai..." Disse il biondo prendendolo in braccio e portandolo fuori dalla vasca sotto gli occhi di hakkai e degli altri clienti. Nello spogliatoio Goku fu coricato su una brandina che molto probabilmente era adibita proprio a casi simili. Hakkai prese ad asciugarlo per impedirgli di prendere freddo dopodiché lo coprì con un lenzuolo.
Sanzo nel frattempo cominciò ad asciugarsi e cambiarsi.
Il bagno per lui era terminato.

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- " Mi dispiace molto, scusatemi...." La voce di Goku era profondamente costernata, non si dava pace per aver rovinato il bagno ai due amici.
La strada che portava alla locanda era illuminata dai lampioncini che costeggiavano un fianco della via trafficata di pedoni.

- " Non preoccuparti Goku, non è colpa tua, avremmo dovuto fare attenzione per evitare che tu arrivassi a sentirti male, e poi il bagno ce lo siamo goduti abbastanza, non è vero Sanzo? "

- " Mhmm..." Rispose come in forma di assenso il bonzo senza voltarsi a guardare quegli occhi dorati che lo seguivano.

- " Se Gojyo lo sapesse mi prenderebbe in giro per tutta la vita..." Disse poi sconsolato immaginando le risate del rosso piegato in due.

- " Non credo potrà farlo se non lo saprà mai, no? " Lo rassicurò Hakkai, come a voler sottointendere che lui non avrebbe di certo parlato di quanto accaduto.
Con lo stato d'animo leggermente sollevato, Goku e compagni arrivarono alla locanda.
Dopo essersi bevuti due sakè in compagnia, sotto lo sguardo curioso della scimmia, che non soddisfatto dello svenimento quella sera era tentato di provare pure l'alcool, Sanzo e Goku diedero la buonanotte ad Hakkai avviandosi alla loro stanza.

- " Sei arrabbiato con me vero? " Domandò Goku una volta entrati.

- " No, non sono arrabbiato con te perciò ora smettila di guardarmi in quel modo "

- " Come fai a dirlo se non mi hai guardato più in faccia da che siamo usciti dai bagni? Anche ora non mi stai guardando affatto... " Si lamentò.

- " Sei proprio uno stupido " Sanzo lo afferrò per le spalle spingendolo sul letto, immergendo l'ametista nell'oro, badando di non schiacciarlo con il peso del proprio corpo.

- " Sei troppo sensibile per i miei gusti, ma mi piace questo lato di te " Aggiunse poi sfiorandogli le labbra con le sue.

- " Sanzo... "
Goku lo strinse a se facendo aderire i due petti, avvertendo il calore di quel corpo sacro, il battito veloce all' unisono dei loro cuori, il respiro caldo del sole nell' orecchio,......passandogli le mani tra i capelli dorati, profumati, sottili e lisci come seta. Provando piacere nell'accarezzarli e nell'avvolgerseli tra le dita. Sanzo adorava sentirsi accarezzare i capelli in quel modo, gli trasmetteva una sorta di rilassatezza.
- " Saru..." Sanzo alzò la testa fissandolo negli occhi per un lungo istante....
No, non l'avrebbe mai detto, era troppo stupido e vigliacco per farlo, ma a Goku bastavano i suoi gesti, i suoi sguardi, per capire, e questo era molto apprezzato dal bonzo.
Goku che sembrava non comprendere quasi mai nulla, in quella sua perfetta ingenuità mista a stupidità, era invece sensibilissimo quando si trattava di Sanzo e dei suoi sentimenti. Sanzo non aveva mai avuto bisogno di parole per fargli capire cosa provava in determinati momenti di intimità.Le labbra del bonzo lasciarono una scia umida che partiva dal collo, passando per i capezzoli resi turgidi dalle carezze della lingua, e raggiungeva l'ombelico, con il quale prese a giocare leccandolo e mordicchiando teneramente la pelle circostante, rubando a Goku dei gemiti, facendogli avvertire piccole scosse di piacere pervaderlo dalla testa ai piedi. Il respiro della scimmia cominciava a farsi più accellerato, e il richiamo costante del nome di Sanzo era una supplica affinché andasse oltre, dove il ragazzo ne sentiva più la necessità. Un calore quasi scottante partiva a ondate dall'inguine diffondendosi in tutto il corpo, regalando brividi di piacere che rendevano il volto sempre più acceso.

- " Sanzo, ti prego..."
Le mani afferrarono nuovamente la testa del maestro affondando nei capelli, stringendoli senza però fargli male. Sanzo proseguì il lento percorso stabilito nella sua mente, abbandonando la zona ombelicale per scivolare più giù fino a raggiungere l'inguine, affondandovi il viso e succhiandone la pelle sensibile. Goku quasi gridò a quell'ultima tortura, gemendo senza posa e agitando le gambe tra le lenzuola. Un rivolo di sudore scivolò da sotto il diadema lungo la tempia perdendosi dietro l'orecchio, la schiena si inarcò in preda agli spasmi di piacere e dolore. Dolore che diveniva sempre più insopportabile.Le mani del bonzo percorrevano il corpo abbronzato, carezzandone i muscoli scolpiti degli addominali, seguendone i disegni in rilievo, scivolando sulla schiena liscia, raggiungendo le morbidezze al suo fondo, stringendole e massaggiandole, deliziandosi di quel calore e di quella morbidezza infinita.

- " Sa..nzo..basta....ti.. prego..."
La voce arrochita, miscelata ai continui gemiti, eccitarono di più Sanzo che si spostò tra le gambe di Goku seminando leggeri baci nell'interno coscia, amplificando ulteriormente la tortura della scimmia che oramai non aveva più la forza di implorare, dalle sue labbra uscivano solo gemiti e invocazioni affinché venisse preso.
Sanzo alzò la testa ammirando con soddisfazione il risultato delle sue piacevoli torture dopodiché lo accontentò accogliendolo nella sua divina bocca. L'impatto improvviso e rapido con quella cavità calda e umida fecero lanciare un gemito fortissimo a Goku che si irrigidì più di quanto già non fosse, gettando in dietro il capo e inarcandosi tanto da intimorire il bonzo che potesse spezzarsi da un momento all'altro.
La lingua del maestro prese a scorrere lungo tutta l'asta,dalla punta bagnata alla base, arrivando a sfiorare i morbidi testicoli, e lì si fermò per lasciare tracce del suo passaggio, succhiando e stringendone tra le labbra la pelle sottile mentre due dita cingevano, premendo, la base dell'asta . A Goku sembrava di impazzire, non connetteva più, non riusciva a pensare ma solo a godere del piacere misto alla sofferenza dell'insoddisfazione. Solo di una cosa era certo: Mai Sanzo gli aveva fatto provare quello che stava provando in quel momento, non era la prima volta che facevano l'amore ma sensazioni tanto forti non le aveva provate prima...Da che dipendeva, cos'era a scatenare tanto piacere?

Sanzo.

Era lui.

Solitamente era Goku a riservargli simili trattamenti, godendo dell'eccitazione del suo sole e limitandosi ad accoglierlo poi in se per venire soddisfatto e soddisfarlo ancora a sua volta.
Tranne la prima volta, quando, per non si sa quale arcano potere, riuscì a dominare il suo sole.
Si forse quella volta provò un piacere molto simile a quello che stava avvertendo ora.Quei pensieri avevano l'effetto di eccitare ancora di più Goku.
Lacrime cominciarono a sgorgare dagli occhi dorati stretti in un'espressione di godimento. Non era pianto, Goku non stava affatto piangendo, ma era la naturale reazione a quella miscela di sensazioni che lo stavano riempiendo fino a farlo scoppiare.
Sanzo non aveva nessuna intenzione di farlo venire in quel modo, voleva essere lui a farlo godere e voleva godere di Goku, era troppo al limite per attendere che la scimmia si riprendesse da quell'eventuale orgasmo e venisse preparato nuovamente per accoglierlo.
Sanzo fece scivolare un dito bagnato del suo stesso seme nello stretto anello di Goku, lubrificandolo e muovendosi in lui con dei movimenti circolari, affondando sempre più al suo interno, cercando il punto magico in grado di farlo gridare dal piacere. Non impiegò molto a trovarlo, un gemito strozzato e una stretta dolorosa tra i suoi capelli gli fece capire di averlo raggiunto.

" O Dio, Sanzo...ti prego...non ce la faccio più!"
Sanzo abbandonò il membro oramai al limite di Goku, non senza ricevere un lamento di protesta da parte della sua scimmietta.

- " Allora, sei pronto? " Chiese catturando i suoi occhi con l'ammaliante ametista.

- "Mmmh... presto Sanzo...ti prego..." Goku stava soffrendo terribilmente al distacco dal suo sole, voleva sentirlo, voleva che le loro anime si fondessero ancora una volta in una sola. Voleva sentirsi suo, e solo con quell'unione avvertiva di riuscirci pienamente.
Sanzo poggiò le gambe di Goku sulle sue spalle posizionandovisi nel mezzo, con le dita si aiutò a scivolare nel corpo di Goku, cercando di allargare lo stretto passaggio.

- " Aaahhhh !!! " Dolore, una fitta insopportabile fece gemere Goku. Sanzo entrò con un unico affondo senza completarlo, fermandosi per permettergli di abituarsi, non voleva fare male a Goku, non avrebbe mai voluto farlo soffrire. Non più di quanto già non stesse facendo almeno.Ma resistere era per lui la peggiore delle torture, quel calore, quella stretta che lo avvolgeva sembrava quasi renderlo incosciente, se non folle. Il desiderio di muoversi e cercare un maggior contatto faceva a pugni con la necessità di dover attendere per evitare sofferenza maggiore alla sua scimmia.

- " Sa...nzo...continua! " La voce strozzata non convinse il bonzo allorché Goku lo afferrò per i fianchi cercando di andargli incontro con un morbido ma scomodo movimento.
- " Aahh...." Un gemito diverso dal precedente, un gemito di piacere. Sanzo allora cominciò a muoversi seguendo un ritmo lento e calcolato, movimenti che andarono man mano accellerando sempre più, unendo alla velocità il vigore delle spinte. Cercando di raggiungere punti e posizioni in grado di scatenare sensazioni sempre più forti.
Goku stava toccando con mano il piacere dei sensi, aprì gli occhi guardando Sanzo che si stagliava su di lui, l'espressione del sole che godeva era l'immagine che più lo rendeva felice al mondo, l'idea di servirgli, di essergli utile, di riuscire a dargli un simile piacere era una gran soddisfazione tanto più perché sapeva che Sanzo lo stava amando come mai in nessun altro modo avrebbe potuto fare. Ma la cosa valeva anche per Sanzo, era un sentimento reciproco. Per il bonzo non c'era niente e nessuno che potesse soddisfarlo come la vista di Goku godere di lui.
In quel momento e solo in momenti come quelli sentivano di essere una cosa sola.
Un gesto d'amore destinato ad unire indissolubilmente le loro anime e non solo i loro corpi. Anime che per qualche oscuro motivo sembravano essere nate per completarsi a vicenda.Anime che si incastonavano alla perfezione proprio come i loro corpi.
Gocce di sudore precipitavano dal volto del maestro infrangendosi sul petto e lo stomaco di Goku. Sanzo afferrò il membro bagnato della sua scimmia cominciando a sollecitarlo allo stesso ritmo del suo movimento. Salendo e scendendo sempre più energicamente. Goku era al limite definitivo, chiuse gli occhi e reclinò ancora una volta il capo all'indietro, esponendo il sensuale collo alle labbra di Sanzo, che cominciò a baciarlo e succhiarlo con passione lasciandone degli evidenti segni rossi,tracciando la linea della pulsante vena giugulare con una lenta e piacevolissima carezza della lingua.
E sotto quell'ennesimo stimolo Goku venne in un grido di piacere, inondando il proprio addome e parte di quello di Sanzo del bianco seme della vita, crollando esausto, intento a cercare di fare respirare i propri polmoni.
Sanzo lo raggiunse dopo poche ultime vigorose spinte necessarie a liberarlo in un passionale gemito non trattenuto.
Erano semplicemente sfiniti.
Goku abbracciò il suo amante crollatogli addosso, limitandosi ad accarezzargli le spalle, mentre il volto di Sanzo si andò ad incastonare alla perfezione tra la spalla e il collo della scimmia, sfiorandogli l'orecchio con il respiro ancora ansimante. Raccogliendo le ultime forze il bonzo portò le mani ai lati della testa di Goku, cingendogli il volto e parte della chioma, si sollevò leggermente e dopo aver scorto ancora una volta la bellezza della luce dorata dei profondi occhi lucidi, si calò sulle sue labbra per un ultimo dolcissimo bacio in grado di fare commuovere Goku, che come uno sciocco cominciò a piangere silenziosamente, lacrime che andarono a bagnare le mani di Sanzo il quale riaprì gli occhi sorpreso da quella reazione.

- " Baka..." Un leggerissimo sorriso dolce come il miele affiorò dall'ametista incantando Goku.

- " Sanzo...ti amo così tanto da provare dolore... " Le lacrime non si fermavano al che Sanzo gliele leccò saggiandone il gusto salato
Il sole non disse nulla, ma sentiva una felicità immensa, una pressione insopportabile al petto, la sensazione di scoppiare da un momento all'altro. Un altro bacio li unì con una sensazione di scioglimento del corpo e dello spirito, non c'era eccitazione ma solo un qualcosa di agro-dolce mai avvertito prima .





Continua...........



=____= Ehi tu, ma non doveva essere una storia con me e Hakkai protagonisti?? n.d.Gj
^___^ Si, certo, e confermo quanto ho detto.
=____= E allora mi spieghi perché fin'ora hanno avuto maggior rilievo quel bonzo corrotto e quella scimmia vogliosa??
^___^ Semplice caro il mio Kappa, per non traumatizzare troppo i lettori abituali ( leggi: perché li preferisco a te e Hakkai)
=____= Sarà ma a me sta cosa non convince, il bonzo si diverte con la scimmia e io niente.
^____^ Signorina, non è che per caso le è sfuggita la situazione di mano? n.d.Hk.
O___O Gulp ! Mi ha scoperto! n.d.Hs.tra se e se
^____^;;;; Ma no Signor Hakkai, è tutto sotto controllo, non si preoccupi.
=____= Che faccia tosta! n.d.lettori



 


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